Una premessa è d’obbligo.
Qui non si vuole cadere nella monotonia più assoluta, ma voglio raccontare quello che davvero in questi giorni ha rappresentato l’Italia in televisione.
Pochi giorni fa, in uno dei tanti salotti della politica allestiti in uno studio televisivo, andava in onda uno dei soliti scontri che si tenevano tra destroidi logorroici e sinistroidi con tante belle parole, MA POCHI FATTI.
La giovane giornalista ha, però, avuto la GENIALATA di chiamare in trasmissione quattro persone che la PROPRIA VITA SE LA SONO CRESCIUTA IN MODO UMILE. Queste quattro persone hanno preso la parole, come giusto che fosse, e qualcosa di bello è uscito dalle loro bocche…LA VERITA’!
Queste persone hanno avuto il coraggio di dire come vivono, e come sono stati ridotti da questa politica inutile e SCHIFOSA. Il messaggio che è passato è uno e categorico: l’Italia, che lavora, che si fa il mazzo dalla mattina alla sera per mangiare, che vive in quartieri ormai malfamati, che rischia la vita sul posto di lavoro, è quella vera. Non possiamo più permetterci di ascoltare persone che sono sempre più staccate da noi perché non CAPISCONO più i problemi italiani. Le logiche, le strategie di partito sono diventate un’ossessione, colpirsi alle spalle, tradimenti, mazzette, favoreggiamenti, clientelismi. Sono quelli i loro problemi, non più quelli dell’Italia.
Tutto questo è vero, basta guardare come provavano gusto ad attaccarsi su scempiaggini mentre quando prendevano la parole quei quattro ragazzi non sapevano che cosa rispondere, e nello studio calava il silenzio, perché non arrivano più a capire i problemi realmente esistenti sul territorio nazionale.
In quella trasmissione c’è stato uno spiraglio di luce, non oscuriamolo.
Buon divertimento, o meglio quello ve lo lascio scegliere a voi.
Post
2 commenti:
finalmente qualcuno l'ha detto.
E la prestigiacomo (ma non solo lei, ma soprattutto lei) si è fatta una di quelle figure di merda a livello nazionale, indimenticabili.
Bè, diciamo che la dentro gli unici che non hanno fatto figura di merda sono stati quei 4 ragazzi, il pubblico e aggiungerei la giornalista bionda. Per il resto, uno più schifoso dell'altro. Come ho spiegato, non sapevano rispondere. Rimanevano impietriti quando parlavano i veri ITALIANI in quello studio. Poi se rispondevano cosa dicevano? Colombo ha chiesto di che cosa doveva parlare, la Santanchè era indignata (bella questa!), Tabbacci (o come si scrive) non so, manco l'ho sentito più di tanto, Franceschini faceva il buonista dicendo che non ha preso una lira per 16 anni, ma adesso non vive come prima ed è questo che conta, e l'altro (non ricordo come si chiama, ma era anziano) sapeva solo dormire...
Sai che dico? Che sono io spettatore ad essere indignato da quel che hanno detto, non viceversa!
Posta un commento