sabato 29 marzo 2008

POVERE RAGAZZINE!

Che la gioventù stia andando a scatafascio non è una novità. Lo dicono gli anziani, ma su questo non ci sarebbe nemmeno da preoccuparsi. E' palese che gli anziani siano da sempre stati moralisti nei confronti dei giovani. Ma siamo arrivati ad un punto in cui sono i fatti a parlare, non più le parole. Girovagando sul web ho scoperto un giochino, molto in voga di questi tempi, in cui la giocatrice assume i panni di una ragazza, in cerca di bellezza e amore. Ma questa non è più quella bellezza e quell'amore di cui parlava gente del calibro di Platone. Questa bellezza è data dall'ultimo accessorio alla moda, da interventi chirurgici, da diete da terzo mondo! E si deve pensare che le iscritte sono circa 200000 finora, quindi questo gioco piace.
Medici e psicologi hanno accusato apertamente questo gioco, definendolo "una palese istigazione all'anoressia". Io non penso che sia questo il problema più grave. Sicuramente questi giudizi sono stati dati da gente più competente di me in quel campo, ma per me il problema maggiore è un altro:con questo giochino, che piace, che cosa si inculca nella mente delle future donne? Avere l'ultimo vestito alla moda significa essere belle, amate, felici. Stessa cosa vale per l'essere magre.
Qui si sta capovolgendo la realtà verso l'apparenza. Si sta tentando di creare una futura classe di persone incapaci di scegliere liberamente. Stare ore ed ore davanti ad un giochino che ti mette in mente quelle cose cosa comporta? Non di certo uno sviluppo morale, etico ed intellettuale. E questo, sarà lecito domandarsi, perché? Ovviamente c'è qualcuno che ci guadagna, eccome se ci guadagna! Infatti nel gioco è possibile comprare denaro virtuale, da spendere in accessori ed interventi chirurgici!
Siamo sempre al solito: il denaro ha corrotto la dignità dei creatori di questo gioco. Il denaro oramai corrompe tutto(forse però è sempre stato cosi), tutto a discapito di coloro che conservano anche un minimo di valori e dignità.
E noi che possiamo fare? Boicottare ed informare la gente tentando di smuoverla verso un ritorno alla moralità.
Per questo invito tutti i lettori a dire la loro in merito e, magari, a diffondere il più possibile la consapevolezza di quello che rischiano di diventare le nostre future donne.

N.B: non ho scritto il link del sito del giochino per non fargli pubblicità. Vi assicuro che esiste, basta che facciate qualche ricerca su google per vedere che quel che dico è, purtroppo, vero.


N.N.B: Ricordo inoltre il metodo legale per sabotare le elezioni. Se volete non dare il voto a nessuno e non favorire nessun partito fate così:
1) ANDARE A VOTARE, PRESENTARSI CON I DOCUMENTI + TESSERA ELETTORALE E FARSI VIDIMARE LA SCHEDA
2) ESERCITARE IL DIRITTO DI RIFIUTARE LA SCHEDA (DOPO VIDIMATA), dicendo: “Rifiuto la scheda per protesta, e chiedo che sia verbalizzato”
3) PRETENDERE CHE VENGA VERBALIZZATO IL RIFIUTO DELLA SCHEDA
4) ESERCITARE IL PROPRIO DIRITTO METTERE A VERBALE UN COMMENTO CHE GIUSTIFICHI IL RIFIUTO (ad esempio “Nessuno dei politici inseriti nelle liste mi rappresenta”)
COSI FACENDO NON VOTERETE, ED EVITERETE CHE IL VOTO NULLO O BIANCO SIA CONTEGGIATO COME QUOTA PREMIO PER IL PARTITO CON PIU’ VOTI!

7 commenti:

Simone ha detto...

L'obiettio della nosta "cultura" è quello di plasmare una gioventù deforme nello spirito e nel corpo in modo da prepare una generazione che non rompa troppo le balle in futuro di fronte ai giochetti dei politici e dei poteri forti.
fatevi un giro nei centri commerciali o nei pub e vedrete che i primi effetti disastrosi di questa forma di sottoeducazione si stanno già facendo sentire: pensate che ci sia qualcosa in quelle ragazzine che sembrano prostitute e in quei cretinetti senza cervello?
Pensate che siano in grando di capire l'inganno del signoraggio o della guerra per il petrolio?
Nossignore, no.
Ecco al gioventù prodotta dall'antifascismo.

Nico ha detto...

L'obbiettivo è anche quello di far crescere giovani capaci di PENSARE con la propria testa e CAPACI di contribuire alle sorti della propria nazione. Concordo con quello che dici Simone, ora stiamo andando nell'oblio più totale e chi è bravo non trova sbocchi e se ne va...
Così non va, ci vuole un nuovo metodo di educazione e insegnamento!

FxxxZ ha detto...

Purtroppo non posso che concordare con voi. Dopo il fascismo si è pensato che fosse giunta un'epoca di libertà per ogni italiano. Quella che si è venuta a formare invece è una finta libertà, in cui non si concedono gli strumenti affinché ognuno possa veramente essere libero di scegliere. Un esempio è l'informazione. Strumenti come la televisione ovviamente hanno un potere persuasivo straordinario. Chi comanda può quindi influenzare a suo piacere milioni di persone, modificando la loro personalità in base ai suoi interessi. Questa non è una vera libertà!

GnuPaolo ha detto...

Fossi un genitore di una giocatrice metterei subito un firewall decente, una sorta di baby sitter per internet (cybernanny si chiamano se non erro) e la sorveglierei, denuncerei il sito e lo farei chiudere.
Qualche schiaffo i produttori del sito lo meritano.

Se ai tempi del Duce "La cinematografia è l'arma migliore" ora lo è internet, che è più sviluppato e, essendo senza un minimo controllo (chissenefrega se il PCI o Rifondazione fa il suo sito, mi va bene, ma distruggere la mente di chi crea il futuro del mondo non è giusto), può contenere tutto quello che si vuole

Nico ha detto...

Ma, secondo me, deve essere anche il genitore che da la guida. Io con internet mi faccio anche una cultura, se capito in quei siti posso pure visitarli, ma è ovvio che non mi iscrivo. E' tutta una catena, la società è così e allora mi iscrivo, chissenefrega come mi riduco. I genitori ti lasciano stare e quindi sei libero di fare quel che vuoi, ma invece no! Bisogna essere responsabili e sapere dire si e no.

GnuPaolo ha detto...

Trova qualcuno che lo faccia, credo che resterai deluso ;-)

Nico ha detto...

Si, infatti. Di giovani con le palle ce ne sono pochi!
Certo, che se questa società resterà nulla si risolverà...