martedì 26 febbraio 2008

VOTARE?SI, MA PER CHI...

Ed ecco il risultato del secondo sondaggio proposto da noi su questo blog. La domanda era la seguente:"Voterai alle prossime elezioni?". E questi sono stati i risultati:
1)Si 65%
2)No 13%
3)Si,ma scheda nulla 20%

C'è anche da dire che questi sono dati molto indicativi, poiché frutto del voto di non molte persone. Ma la situazione sembra comunque molto diversa rispetto a qualche anno fa:ben un 33% non voterebbe questa gente. Io la reputo, seppur una cosa molto ingiusta, una scelta necessaria. C'è invece chi mi critica dicendo che serve sempre qualcuno al governo almeno per fare almeno opposizione ai politici che da tanti anni fanno i loro comodi al governo. Ma chi sarebbero questi validi oppositori della sporca politica italiana?

7 commenti:

Nico ha detto...

Cavolo, colpisce sta cosa. Su 43 persone il 65% andrebbe a votare, la domanda è proprio per chi?

smaltorosso ha detto...

non votare?! io faccio votare mia nonna come dico io per poter dare un voto in più!
cosa succederebbe se vi dicessi che quelle schede bianche verranno contrassegnate dagli scrutinatori di partito?!?vi sentiresti truffati, giusto?! bhè: se non esprimete una preferenza, ci sarà sempre qualcunaltro che sceglierà per voi! VOTATE!!! ha un senso!!!

Nico ha detto...

Farsi annullare la scheda, è diverso da fare scheda bianca. Marta ti faccio una domanda, per chi andrai a votare?

FxxxZ ha detto...

No marta, quello per cui spingo io non è la scheda bianca, ma quella nulla. E comunque io spero che non siamo veramente arrivati al punto in cui una scheda bianca viene contrassegnata da uno scrutinatore. Se veramente fosse cosi non andrei veramente più a votare, perché quello che dicono essere un diritto, diventerebbe solo una vera e propria presa in giro.

Tricolorenelcuore ha detto...

Noi, puntiamo sulla scheda nulla che è ben diverso.. e cmq le schede bianche, vengono firmate sul retro dal Presidente ed almeno due scrutatori. Quindi è una cosa difficile, però in questo sistema c'è da aspettarsi di tutto...

Fiaccola ha detto...

In certi Stati vota meno del 50% degli aventi diritto, ma chi vince le elezioni governa lo stesso e se ne frega di chi con qualsiasi modalità non ha espresso un voto valido o utile.
Ritengo sciocco gridare la propria disapprovazione per come vanno le cose senza fare niente di pratico, è un urlo silenzioso che non otterrà mai niente.
Volete cambiare le cose, allora partecipate a qualcosa, muovetevi, entrate anche nei partiti ma fate qualcosa.
Grillo dice cose che condivido in pieno, ma il via tutti o tutti a casa oppure l'invito a non andare a votare è una solenne sciocchezza.
Una mia ipotesi (benevola) verso l'operato di Grillo: fa quello che fa perché sa che con prese di posizioni così forti (secondo me non condivisibili), comunque riesce ad ottenere qualche miglioramento dalla classe politica.

FxxxZ ha detto...

Fiammetta non è minimamente in dubbio che l'azione diretta sia molto più efficace di tante incitazioni a non votare quella gente. Ma prova a metterti nei panni di noi, semplici sedicenni che non viviamo nemmeno in città dalle grosse opportunità. Andare in un partito?No grazie, conosco già la cosa e so già che si fa ben poco di veramente utile.Muoversi davvero alla nostra età è difficile, in futuro se ci sarà l'opportunità non mancheremo.
Ma intanto perché non rimanere coerenti con se stessi?
Perché non dire un no categorico a gente che non ci piace per niente?